domenica 28 giugno 2020

Per iniziare... con le costruzioni da campo

IL TREPPIEDI
Una costruzione molto semplice e utile per  il campo scout che quasi sicuramente i vostri capi squadriglia vi avranno fatto costruire per imparare il tipo di legatura. Esso è un supporto appunto creato da tre filagne e consente stabilità, legata ad un principio fisico fondamentale, se costruito in modo completo e senza saltare un minimo passaggio.
il treppiedi è la costruzione alla base di tutte le altre. Le principali costruzioni in cui si trova il treppiedi sono cucina e refettorio.
 Per iniziare la costruzione, i principali strumenti sono:

1. 3 filagne di una stessa lunghezza
2. un cordino lungo
3. un eventuale filagnotto

La legatura si fa mettendo le tre filagne uno vicina all'altra, con quella centrale girato dalla parte opposta rispetto alle altre due. Si fa un nodo parlato (paletto) su una delle tre filange, e poi si legano gli altri pali passando il cordino alternativamente sopra e sotto. Per concludere la struttura si fa una "strozzatura" ossia bisogna girare il cordino intorno alla corda nei due spazi delle filagne. Si chiude la legatura con un nodo piano sull'altro capo del parlato iniziale e alla fine si alza la filagna centrale andando così a formare il treppiede.
Una cosa molto importante è, non tirare eccessivamente la legatura altrimenti il cordino si rompe e nemmeno tenerla troppo lenta altrimenti la struttura cede

domenica 21 giugno 2020

come intervenire in caso di emorragia


Come intervenire in caso di emorragia
L’emorragia è una perdita di sangue, che fuoriesce dai vasi sanguigni. Un emorragia può essere:
1      Interna
2      Esterna
3      Arteriosa
4      Venosa
In caso di emorragia interna si devono chiamare immediatamente i soccorsi.
In caso di emorragia esterna dipende che tipo di ferita sia. In caso di taglio superficiale non serve chiamare il pronto soccorso, invece in caso di emorragia arteriosa e venosa bisogna assolutamente chiamare i soccorsi.
Come distinguere un emorragia arteriosa da quella venosa e come intervenire.
In caso di emorragia arteriosa il sangue zampilla e il colore del sangue è più chiaro dato che è un sangue ossigenato, mentre il sangue venoso non zampilla ed è molto più scuro perché nella vena passa sangue non ossigenato.


In caso di emorragia arteriosa la prima cosa da fare è tranquillizzare il paziente e chiamare i soccorsi, nel frattempo un'altra persona si occupa di fermare l’emorragia bloccando innanzitutto la fuoriuscita di sangue con un panno (pulito) oppure con delle garze, in caso il panno sia pieno di sangue non si deve assolutamente togliere ma metterne un alto sopra. L’emorragia venosa di solito è meno preoccupante e può essere quasi sempre fermata tamponando sopra la ferita. Quando l’emorragia si ferma si passa alla sua medicazione.
Cosa non bisogna fare in caso di emorragia:
1     Non toccare la ferita.
)      Evitare che il ferito assuma farmaci che aumentino la fluidità del sangue e rallenti la coagulazione.
           
    Daniele Di Rienzo

mercoledì 17 giugno 2020

Materiale di squadriglia - Pioneristica

CASSA DI PIONERISTICA 
Noi scout disponiamo di vari attrezzi indispensabili che sono appunto riposti nella cassa di pionieristica 
  • Accetta, è uno degli attrezzi più utili e serve appunto per tagliare legno e per la sua cura occorre una pietra pomice per affilare l’accetta e ovviamente serve una custodia, generalmente in cuoio 
  • Metro 
  • Male peggio, è uno degli attrezzi più utili e la per la sua cura basta una pietra pomice e pulirlo dal fango o dalla terra 
  • Mazzetta da 1kg
  • Sega, per la sua cura occorre una custodia in cuoio 
  • Cordini, ovviamente i cordini sono indispensabili per uno scout e volendo si possono anche tenere in una sacca apposita
  • Guanti da lavoro, questi guanti sono generalmente più resistenti dei guanti che ad esempio si usano per il freddo, infatti servono apposta per evitare di farsi male mentre si maneggiano attrezzi
  • Pietra pomice, questi oggetto è fondamentale per affilare le lame 
  • Martello e chiodi, questa combinazione è utile per fare “lavoretti” in sede o appendere trofei(targhe o medaglie) 
Ognuna di queste cose ovviamente va riposta con ordine e bisogna indicare di chi sono gli attrezzi con nome o colori della squadriglia , ad esempio con dello spago colorato.

lunedì 15 giugno 2020

Esame di terza media: dramma o semplici interrogazioni?? Il parere di chi ci è già passato

Tutti gli studenti pensano, a causa delle bugie delle persone che già lo hanno svolto, che l’esame orale per ottenere la licenza media è tremendo.

Pensano che i professori li riempiranno di domande non attinenti all’argomento della tesina, apposta per farli andare male.

Tutto ciò non è vero!!!!

Io, che già ho svolto questa prova venerdì scorso, posso affermare che è più semplice di una classica interrogazione, perché devi essere sintetico e non serve che impari a memoria tutte le date, sennò non sei abbastanza veloce.

Prima dell’esame hai una paura tremenda: c’era chi tremava (es. io), chi non la smetteva di mandare il countdown sul gruppo Whatsapp e chi saltava e si sfogava saltando e correndo.

I professori, invece di soffocarti di domande, ti lasciano parlare e, se hai difficoltà, ti aiutano. Poi ci sono alcuni professori che, invece di farti parlare su tutto l’argomento, ti fanno alcune domande per aiutarti a sintetizzare.

Alla fine i professori si commuovono e qualcuno piange dall’emozione!

Insomma .... niente di quello che ti fanno credere gli altri!!

P.S. se hai domande scrivi nei commenti e ti risponderò 😊


giovedì 11 giugno 2020

Facile Topografia pt. 3 il profilo altimetrico

Facile Topografia pt. 3 il profilo altimetrico



Il profilo altimetrico, è una delle attività che principalmente noi scout realizziamo durante le uscite o durante l’aik.
Per realizzare un profilo altimetrico occorre sapere cos’è la pendenza, che non è altro che il rapporto tra il dislivello e la distanza tra due punti, la pendenza percentuale esprime la variazione di quota, per ogni 100m di distanza planimetrica.
Inoltre la pendenza può essere misurata tramite uno speciale strumento detto clinometro, di cui sono dotate alcune bussole.
E' anche possibile così conoscere la distanza reale tra due punti tramite il teorema di Pitagora.
Per realizzare il percorso altimetrico occorre un foglio di carta millimetrata, su cui andrà rappresentato un asse cartesiano dove andranno  indicati i dati , in particolare l’altezza è indicata nell’asse X e nell’asse Y si riporta la lunghezza, come primo passo si riporta sull’asse cartesiano il profilo longitudinale del percorso che si vuole seguire, naturalmente andrà rettificato dividendolo in vari tratti quasi rettilinei, nei punti salienti o negli incroci con le curve di livello si segneranno le relative quote che andranno riportate sull'asse verticale. Congiungendo i vari punti avremo il profilo reale del nostro percorso e perciò anche la distanza reale. Questo se useremo la stessa scala per entrambe le misure di distanza e quota.
Nel pratico se ad esempio ci si trova sulla sommità di un colle nello scendere bisogna fare attenzione alle curve di dislivello di cui dovremmo tracciare i punti che rappresenteranno il nostro percorso.
Scrivendo questo articolo mi sono ritornate alla mente le incredibili uscite e le attività realizzate da me e dai miei compagni di squadriglia e solo ora mi rendo conto di quello che darei per riviverli al più presto


lunedì 8 giugno 2020

Facile Topografia pt.2-marcia all'azimut


Facile Topografia pt.2-marcia all’azimut




Una delle attività che noi scout facciamo più spesso (specialmente al campo e alle uscite) è la marcia all’azimut.
L’azimut è l’angolo che si crea tra il nord e un punto fisso (che deve essere ben visibile) e per calcolarlo occorre una bussola, con essa si andrà a mirare dei punti di riferimento e valutare la gradazione Nord .

La marcia all’azimut è un percorso effettuato seguendo una direzione assegnata tramite un azimut.
Nello spostarsi da un punto all’altro, si cercano vari punti fissi e va calcolata una variante (es. i numeri di passi che si impiegano per raggiungere il punto fisso).
Nel probabile caso in cui la via non sia del tutto lineare ci sono due modi
Sistema degli Angoli Retti
Il modo più semplice è quello di deviare a destra o a sinistra di 90°, continuare in questa direzione e contando i passi per determinare la distanza percorsa, poi ritornare nella direzione precedente e senza tenere conto di altri punti di riferimento proseguire in questa direzione fino a superare l'ostacolo. In seguito bisognerà deviare nuovamente nella direzione opposta di 90° e percorrendo la stessa quantità di passi della prima deviazione, si raggiungerà la nuova posizione sul prolungamento del vecchio itinerario
Sistema dei 60° usato nelle bussole Recta
Se si palesa la necessità di aggirare piccoli ostacoli (boscaglie, paludi, colline, laghi), procedere come segue:
a)ci si dovrà spostare sulla rotta di deviazione, contando i passi e trovando un altro punto di riferimento.
b) Appena la via è libera, si potrà proseguire nella direzione normale
c) Una volta superato l’ostacolo, bisognerà tornare nella direzione per lo stesso numero di passi contati per la rotta di deviazione
d) Successivamente è possibile proseguire nella direzione di marcia


di Giovanni Pasqualini


giovedì 4 giugno 2020

Festa della Repubblica

La Festa della Repubblica italiana si celebra il 2 giugno perché, proprio tra il 2 e il 3 giugno 1946, si tenne il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia (di cui 20 di dittatura fascista, conclusa durante la Seconda Guerra Mondiale), scelsero di far diventare l'Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia.



Insomma, è il compleanno della nostra Repubblica!



UN GIORNO DI GRANDI CELEBRAZIONI



La Festa della Repubblica è una giornata importante per la nostra storia e ricca di grandi iniziative e cerimonie ufficiali. Dal 1948, per esempio, in via dei Fori Imperiali, a Roma, si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica. Negli ultimi anni la sfilata è stata semplificata, per renderla meno costosa e alcuni reparti delle forze armate (per esempio i mezzi corazzati), non sfilano più: con le loro vibrazioni mettevano a rischio i monumenti antichi che sorgono nella zona.



La cerimonia attuale prevede dunque la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti, presso l'Altare della Patria. A seguire, una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, ministri ecc...).



Uno dei momenti più spettacolari della parata rimane comunque quello dell'esibizione delle Frecce Tricolori: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo.





IL 2 GIUGNO AL TEMPO DEL COVID-19



Naturalmente nel 2020 l'emergenza sanitaria causata dall'epidemia di COVID-19 ha fortemente condizionato i protocolli tradizionali, cambiando, almeno per quest'anno, il volto della festa: niente sfilate davanti alla folla e cerimonie ridotte al minimo.



Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella infatti, dopo aver deposto come di consueto la corona commemorativa sull'Altare della Patria, si recherà in Lombardia per far visita alla comunità di Codogno, il paese del Lodigiano che per primo è stato colpito dal contagio.


Articolo di Carlo






mercoledì 3 giugno 2020

Agrumiamoci pt.2 le proprietà dell'arancia

Oggi vi parlerò di un altro meraviglioso agrume: l’arancia. 
Arancia: Nutrizione e Fitoterapia
L’arancia ha ben 9 benefici per la nostra salute:
o  Essendo ricca di vitamina C potenzia il nostro sistema immunitario
o  È ricca di vitamina A quindi protegge la salute della vista
o  Previene la Trombosi venosa
o  È un potente antiossidante
o  Ha forti proprietà lassative
o  Grazie all’alto contenuto di pectina riduce il colesterolo
o  Crea grandi benefici al cuore e alla circolazione riduce il rischio di artrite reumatoide
o  Aiuta a prevenire la formazione di calcoli renali

Ricetta semplice: insalata d’arancia
Ingredienti:
·      Arance tarocco 1,2 kg
·      Olive nere 110g
·      40ml olio d’oliva
·      Cipolle rosse 80g
·      3 foglie di basilico
·      Sale q. b.
·      Pepe q. b.

Procedimento
Per preparare l’insalata di arance, per prima cosa pulite la cipolla rossa: dividetela a metà per il lungo e rimuovete il germoglio verde al centro, se; tagliate la cipolla a pezzettini, poi mettetela in ammollo in acqua fredda per almeno 10-15 minuti per addolcirne il sapore.
Nel frattempo pelate le arance a vivo: iniziate eliminando l’estremità superiore e inferiore dell’arancia, poi appoggiate la base su un tagliere e tagliate la buccia con un coltello dall’alto verso il basso, facendo attenzione a rimuovere anche la parte bianca che ha un sapore amarognolo. Una volta eliminata tutta la buccia, separate i singoli spicchi praticando dei tagli con la lama del coltello fra la polpa e la pellicina che divide gli spicchi stessi. Infine prendete le olive nere e rimuovete il nocciolo usando l’apposito strumento; se non avete il denocciolatore potete procurarvi delle olive già denocciolate. Ora che tutti gli ingredienti sono pronti, potete passare al condimento: versate l’olio extravergine di oliva in una ciotolina, salate e pepate a piacere ed emulsionate con una frusta a molla piatta o una forchetta. Adesso potete assemblare la vostra insalata: prendete una ciotola capiente e aggiungete gli spicchi di arancia pelati a vivo, le fettine di cipolla, che avrete scolato e asciugato bene, e le olive denocciolate
versate il condimento nella ciotola e mescolate bene. In ultimo, guarnite con le foglie di basilico spezzettate grossolanamente con le mani e servite la vostra squisita insalata di arance;
Ricetta Insalata di arance - La Ricetta di GialloZafferano



Ricetta Limonata alla menta - La Ricetta di GialloZafferano


Di Edoardo Campisano

Editoriale Deneb della Sera

Siamo di fronte ad uno dei momenti più bui dello scoutismo dai tempi della seconda guerra mondiale. In quegli anni  le nostre mit...